Ragazza scopre di avere 65 fratelli, era nata da un donatore di sperma

Arriva dall’America una storia che ha dell’incredibile. A scoprirla Brenna Siperko, una giovane 20enne del Maryland, che, decisa a fare il test del Dna, ha scoperto di avere ben 65 fratelli. La ragazza, infatti, è nata da un donatore di sperma: pur conoscendo la storia della sua famiglia, che non le ha mai nascosto la verità, la 20enne ha deciso di scoprire se avesse altri fratelli o sorelle sparsi nel mondo. Di lì a poco la sua famiglia ‘classica’, composta dai suoi genitori e dal fratello minore, è cambiata completamente. 

“Avevo sempre pensato di avere fratelli da qualche parte, o almeno un paio da quando ho saputo di essere nata tramite donatore”, ha dichiarato Siperko. Ma com’è arrivata a scoprire questa verità? Nella speranza di trovare degli eventuali fratelli, nel gennaio del 2022 si è sottoposta al test del Dna: tuttavia, dai risultati è emersa una realtà che la ragazza non si era minimamente immaginata. Una scoperta… sorprendente. 

Oltre ogni immaginazione

Se all’inizio i familiari ritrovati erano 13, alla fine Siperko ha scoperto che, in tutto, aveva 65 fratelli. Infatti, in una chat di gruppo dove era stata aggiunta dai familiari appena ritrovati, il numero di questi è continuato esponenzialmente a crescere pian piano che i giorni passavano.

Due sorelle insieme
Immagine | Pixabay @langll – Socialboost.it

La giovane a poi raccontato a Usa Today la vicenda, affermando: “È stato davvero emozionante perché ho trovato persone con interessi comuni a cui potevo avvicinarmi. È davvero facile parlare con loro”. Una ‘famiglia allargata’, diventata una sorta di rete di supporto a cui chiedere consiglio o aiuto nel momento di bisogno. Ma Siperko è andata oltre la rete virtuale, ed incontrerà presto i familiari che abitano nel suo stesso Stato. Gli altri sono sparsi tra la Florida, il Michigan, il Texas, New York e il Canada… dopo la tappa in California, nessun luogo sembra essere troppo lontano. Tuttavia, il padre biologico ha deciso di mantenere l’anonimato, e per questo la ventenne non è stata in grado di incontrarlo. 

Donare lo sperma

Sempre più persone oggi donano il proprio sperma. Chiunque uomo che sia fertile, in buona salute mentale e fisica, può diventare un donatore: questo è considerato un atto di solidarietà che permette ad altre persone di diventare genitori, grazie alla fecondazione in vitro o l’inseminazione artificiale. Prima di donare il proprio sperma, ovviamente, è necessario sottoporsi ad una serie di test affinché possa essere garantito il successo del trattamento. Per i disagi causati, inoltre, i donatori ricevono un piccolo compenso finanziario. 

Ma come si fa a donare il proprio sperma? In questo caso, l’uomo deve recarsi in un centro di pma, luogo dove vengono effettuati i vari test per vedere si può diventare donatori prima, e dove vengono effettuate le donazioni poi, una volta che si viene accettati nel programma. I test che vengono fatti ai donatori per verificarne l’idoneità sono i seguenti: seminogramma (analisi seminale), prova di congelamento dello sperma, lo studio genetico, lo studio delle malattie infettive, e il test psicologico. In Italia, a differenza di altri Paesi, i genitori non hanno a disposizione un catalogo di donatori di sperma, e quindi non possono scegliere: sarà la stessa clinica di riproduzione assistita ad assegnare un donatore alla donna o alla coppia che ne ha bisogno.

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