I Beatles ad Abbey Road, le curiosità sulla foto storica che (forse) ignoravate

Quella di Abbey Road, decimo album dei Beatles, è forse la copertina più iconica della storia della musica. Siete sicuri, però, di sapere tutto su di lei? Vediamo insieme alcune curiosità che potrebbero sorprendervi.

Se chiedessimo a ognuno di voi di nominare alcune copertine di album musicali che ritiene iconiche, siamo certi che in molti direste Abbey Road. Il decimo album dei Beatles, pubblicato nel 1969, ha scritto la storia della musica mondiale. E, la cosa forse più assurda, è che lo ha fatto al di là del suo contenuto musicale. La foto scattata l’8 agosto 1969 da Iain Macmillan è divenuta un’icona in tutto il globlo. Riprodotta ed imitata in mille e più versioni, l’immagine dei quattro di Liverpool che attraversano sulle strisce pedonali di Abbey Road finì sulla copertina dell’omonimo album. Un album sofferto, perché arrivato sì all’apice della popolarità, ma anche in un momento di grande crisi interna.

Abbey Road: la foto dei Beatles che ha fatto la storia

Sono moltissime le curiosità e le leggende legate allo scatto. Di certo c’è, per esempio, che la Polizia inglese dovette fermare momentaneamente il traffico per permettere a Macmillan di scattare le sei fotografie tra la quali venne poi scelta quella di copertina. I Fab Four si trovavano fuori dagli EMI Studios di Abbey Road e ci vollero soltanto dieci minuti. Non solo: l’idea delle strisce pedonali non fu la prima. I Beatles avrebbero dovuto prendere un aereo privato, volare ai piedi del Monte Everest, scattare una fotografia che sarebbe poi diventata la copertina dell’album e tornare alla base. C’era, però, fretta di chiudere l’album e allora a Paul McCartney venne un’idea. Illustrò a tutti il suo punto di vista facendo uno schizzo su un foglio bianco. L’idea venne approvata e… il resto è storia.

I Beatles in una foto in bianco e nero
Immagine | Ansa @Archivio – Socialboost.it

Un altro aspetto curioso è legato, invece, alla presenza di un quinto uomo. Si trova sul marciapiede, a destra dei Beatles. Quell’uomo è Paul Cole, un turista americano inquadrato per sbaglio durante lo scatto della copertina. Si trovava lì per caso e nemmeno si accorse di ciò che stava succedendo. Non sapeva chi fossero i Beatles e, in seguito, raccontò di non aver nemmeno mai ascoltato quell’album.

Le teoria sulla morte di Paul McCartney

Alla copertina di Abbey Road è legata anche la leggenda sulla presunta morte di Paul McCartney. A sostegno di questa ipotesi, che prevede che Paul sia stato poi sostituito da un sosia, vi era il fatto che lo stesso McCartney fosse l’unico scalzo e fuori passo tra i quattro Beatles. Dettaglio non di poco conto se si pensa che nel Regno Unito i defunti sono sepolti scalzi. In testa al gruppo John Lennon rappresenterebbe un sacerdote o un angelo, Ringo, vestito di nero, un membro delle onoranze funebri, e George Harrison, tutto in jeans, un becchino.

Ad aggiungere ulteriore suggestione, anche la targa dell’auto che si trova parcheggiata sulla sinistra nella foto. LMW 281F, avrebbe un significato nascosto: Linda McCartney weeps che tradotto significa Linda McCartney piange. 28, poi, sarebbe l’età che Paul avrebbe avuto al momento della pubblicazione del disco.

 

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