Se per i millennial Facebook era attraente, gli adolescenti non lo installano sul telefonino e cresce l’interesse verso piattaforme impensabili
Nei primi anni Duemila Facebook era un social network molto attraente per i giovani. I motivi principale per cui i millennial si iscrivevano su questa piattaforma erano diversi da quelli di oggi. Un tempo lo utilizzavano maggiormente per cercare parenti o vecchi compagni di scuola, allargare la propria cerchia di conoscenti e condividere i propri hobby e foto più belle attraverso album di compleanni e altri eventi importanti.
Poi è nato Instagram, un social molto diverso perché è basato su profili pubblici ed è esploso il concetto di influencer. Da lì è nata l’esigenza di espandere la propria cerchia, non nel senso di amicizie, come accadeva su Facebook, ma cosiddetti followers, che condividono interessi comuni. TikTok, il cui sviluppo è avvenuto nel 2020, sta superando ormai Instagram, che ha ormai 13 anni. Ma nuovi social ormai stanno prendendo il sopravvento, mentre altri stanno morendo. Ecco i numeri sorprendenti.
Facebook muore e cresce OnlyFans: numeri sorprendenti
OnlyFans sta rubando la scena anche a TikTok, con numeri sempre in crescita. La piattaforma basata sugli abbonamenti ha ormai superato i 150 milioni di iscritti. Questa app in Italia è ancora associata alla pornografia, mentre negli altri paesi crescono anche contenuti legati all’arte e ad altre tematiche. Tuttavia, bisogna anche considerare quanto è preponderante la tematica del mondo a luci rosse e quanto ha attuato una forma di rivoluzione sessuale nelle persone più giovani, che risultano essere la maggioranza degli iscritti.
Più di 1 miliardo di utenti nel mondo ha TikTok, che piace ai giovani (13-19) che risultano essere la maggior parte degli iscritti, ma l’età media sta aumentando. In questo scenario Facebook sta perdendo attrattiva, con sempre più persone che si cancellano e una perdita di utenti, anche se nel mondo ha 2,3 miliardi di iscritti. Il social più antico di Zuckerberg è, tuttavia, il più usato in Italia con 41 milioni di iscritti, mentre Instagram ne ha 25,6 milioni. Cresce TikTok con 14,8 milioni di italiani iscritti. Tuttavia agli adolescenti non piace Facebook e usano altri social network, alcuni dei quali ignorati dagli adulti.
Secondo una recente indagine, i ragazzi dai 13 ai 19 anni amano Youtube (88,7%), Instagram (83,9%), TikTok (73,3%), mentre Facebook è usato soltanto dal 17,5% dei giovani. Sono in crescita anche altre piattaforme impensabili, come Pinterest, Twitter, Snapchat e Telegram. Tra i motori di ricerca gli under 14 usano Google (73%), Instagram (58,8%), TikTok (55,3%) e Youtube (49,9%). I ragazzi perdono interesse per la tv (46,1%) e per i giornali online (20,7%). I giornali cartacei li legge solo il 3,5% degli adolescenti.
