Che fine ha fatto Trucebaldazzi, il rapper diventato famoso su Internet per “Vendetta vera”

Che fine ha fatto Trucebaldazzi? È una domanda che si fanno in molti di quelli che ricordano la sua “Vendetta Vera”, la canzone che lo rese celebre, ma che nel tempo gli ha creato parecchi problemi.

I social possono essere tante cose allo stesso tempo. Un trampolino di lancio per una carriera importante, fatta di fama e denaro, ma anche una condanna. Perché ciò che viene pubblicato in qualche modo è destinato a restare e, per qualcuno, può diventare a lungo andare una condanna. È il caso, per esempio, di Matteo Baldazzi di Pianoro, in provincia di Bologna. Un nome che, visto così, potrebbe non dire molto, ma che, intorno al 2010, divenne virale. Stiamo parlando, infatti, di Trucebaldazzi.

Trucebaldazzi, che fine ha fatto?

C’è stato un momento in cui Trucebaldazzi divenne davvero virale. La sua canzone, “Vendetta Vera”, era dappertutto. Sui social, certo, ma anche sui giornali. Certo, non si trattava di fama positiva. Truce e la sua musica vennero presi come esempio di contenuto trash e come simbolo di una gioventù alla deriva. Quella visibilità rese Matteo una sorta di “fenomeno da baraccone”. Lui, dopo un po’, sparì completamente dai radar. La fama lentamente si spense, ma quel video e quella canzone in qualche modo ancora lo tormentano.

Matteo Baldazzi
Immagine | YouTube @Trucebaldazzi – Socialboost.it

È stato lui stesso a raccontarlo, una volta tornato attivo sui social, spiegando come la fama gli abbia tormentato e in qualche modo gli tormenti ancora la vita. Di come quella visibilità sia stata per lui una condanna e non un successo. Insomma, di come diventare virale sia stato un problema enorme, che ancora oggi si riflette sulla sua vita e sulla sua psiche.

Il peso della fama: la storia di Trucebaldazzi

Trucebaldazzi si è raccontato sia attraverso i suoi social sia in una intervista al Corriere della Sera. “Sono il primo a essere consapevole di avere dei problemi ma non sono un fenomeno da baraccone. I video sui social mi hanno provocato una brutta depressione e dato problemi, per mesi non sono uscito di casa e pure oggi continuo ad andare dove non c’è molta gente. Amo il rap e voglio continuare a farlo, sperando un giorno di poter incontrare il mio idolo Fabri Fibra“, questo ha raccontato lo scorso anno al Corriere.

Ho una grossa paura, ansia, tensione di terrore quando incontro dei ragazzi della mia età. Ho la sensazione che mi possano prendere in giro, com’ero anni fa, quando ho spopolato su Vendetta vera. Quando venivo preso in giro, sfottuto – ha aggiunto – Ho la psicosi, sono malato, sono veramente malato. Sono stato adottato con la psicosi, ho delle difficoltà, dei problemi, a capire, a ragionare, a stare attento, stare concentrato, diciamo essere sveglio“.

Matteo ha spiegato anche il motivo della sua scomparsa, dopo la fama: “Mi sono ammalato e mi sono chiuso in casa, non volevo più vedere nessuno per il timore di essere preso in giro. Io sono seguito dal Centro di salute mentale, in generale le persone devono sapermi prendere. Sono tranquillo ma purtroppo anche andare in centro a Bologna per me era diventato e rimane molto difficile“.

Oggi, che ha poco più di trent’anni, Matteo sta quindi provando a ricostruire la sua vita, distrutta a suo tempo dalla popolarità.

 

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