La storia di Samantha Cristoforetti: la prima comandante donna nello spazio

Chi è Samantha Cristoforetti e come è diventata la prima donna a comandare una missione nello spazio per la Stazione Spaziale Internazionale

Samantha Cristoforetti, astronauta dell’ESA (European Space Agency), ha intrapreso il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) subentrando al compagno di equipaggio Oleg Artemyev, nella missione “Minerva” a cui lavorano insieme dall’Aprile del 2022.

Sono onorata della mia nomina a comandante“, afferma Samantha “e non vedo l’ora di attingere all’esperienza che ho acquisito nello spazio e sulla Terra per guidare in orbita un team molto capace“.

È la prima donna europea a ricoprire la carica di comandante e questo “spinge ancora una volta in avanti i confini della rappresentanza femminile nel settore spaziale“, come dichiara David Parker (Direttore dell’Esplorazione Umana e Robotica dell’ESA).

Come Cristoforetti diventa comandante della Missione Minerva

Sin dall’inizio della missione Minerva, Samantha è stata responsabile del Segmento Orbitale degli Stati Uniti (USOS), supervisionando le attività nei moduli dei componenti statunitensi, europei, giapponesi e canadesi della Stazione. Con l’assunzione del nuovo ruolo, è diventata il quinto comandante europeo della Stazione Spaziale Internazionale, e la prima donna a farlo.

Durante la missione Minerva – sostenne Il Direttore Generale dell’ESA Josef Aschbacher appena Samantha passò di ruolo – ha contribuito notevolmente ai successi scientifici e operativi della Stazione e il lavoro intenso continuerà ora sotto il suo comando“.

La consacrazione ufficiale di Cristoforetti è avvenuta tramite una tradizionale cerimonia incentrata sul passaggio simbolico di una chiave da parte del precedente comandante. Questa si è svolta mercoledì 28 settembre 2022 ed è stata trasmessa in diretta dalla Stazione Spaziale Internazionale su ESA Web TV.

Le tappe della sua formazione e carriera

La lunga e fruttuosa carriera accademica

Classe 1977, Samantha Cristoforetti nasce il 26 aprile a Milano, ma cresce nella Val di Sole, in provincia di Trento. Dopo aver terminato gli studi superiori nel capoluogo trentino, si laurea nel 2001 in ingegneria meccanica presso l’Università tecnica di Monaco di Baviera, con una tesi sui sui propellenti solidi per razzi.

Nello stesso anno entra all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA), che termina ricevendo la Sciabola d’onore, il riconoscimento destinato all’allieva o allievo che si distingue come prima o primo della classe per l’intera durata del corso. Parallelamente, sempre a Napoli, ottiene nel 2004 una laurea triennale in Scienze Aeronautiche all’Università Federico II, conseguendola con il massimo dei voti. Nel 2006, dopo un addestramento di due anni all’interno del programma Joint Jet Pilot training della NATO, Samantha ottiene il brevetto di pilota militare presso la Sheppard Air Force Base negli Stati Uniti.

Al suo rientro in Italia, presta servizio alle Forze Armate come pilota nell’Aeronautica Militare fino a raggiungere il grado di Capitano, da cui poi si congederà alla fine del 2019.

Samantha Cristoforetti che tocca un aereo dell'Areonautica Militare con una tuta delle Forze Armate italiane
Foto ANSA | @US- ESA/DC – Socialboost.it

La prima missione spaziale: Futura

Nel maggio 2009, a 32 anni, Samantha Cristoforetti diventa una delle 6 persone selezionate dall’ESA su un totale di 8500 tra candidate e candidati per far parte del corpo di astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Nel settembre dello stesso anno comincia l’addestramento di base della durata di due anni per ottenere la qualifica di ingegnera di bordo. Una volta ottenuta, nel 2012 Cristoforetti viene assegnata ufficialmente alla Expedition 42/43 per la Stazione Spaziale Internazionale.

Dopo altri due anni di addestramento, l’astronauta italiana parte il 23 novembre 2014 alla volta della ISS per la sua prima missione spaziale, insieme al russo Anton Shkaplerov e l’americano Terry Virts. Il nome scelto per la prima missione nello spazio di Samantha Cristoforetti, voluta dall’Agenzia Spaziale Italiana, è “Futura”.

La missione Futura dura ben 199 giorni, durante i quali l’astronauta compie svariati esperimenti soprattutto sulla fisiologia umana. Al suo ritorno in Kazakistan l’11 giugno 2015, Samantha Cristoforetti detiene il record europeo e il record femminile di permanenza in orbita in una singola missione.

La seconda missione spaziale: Minerva

Dopo aver pubblicato Diario di un’apprendista astronauta, libro autobiografico che racconta la missione Futura, nel maggio del 2021 Samantha Cristoforetti riceve la notizia dell’assegnazione a una seconda missione nella Stazione Spaziale Internazionale. Questa sarebbe stata di lunga durata e si sarebbe chiamata “Minerva“. 

Quello che però non era scritto nella lettera d’annuncio di Minerva, è che durante quei sei mesi del 2022, da aprile a settembre, Samantha sarebbe diventata la prima donna a ricoprire il ruolo di comandante spaziale.

 

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