Si dice sempre che il primo amore non si scorda mai. Ma è davvero così, o è solo idealizzazione mista a nostalgia e melanconia nei confronti di quanto eravamo più giovani? Quando abbiamo incontrato il primo vero amore abbiamo tutti vissuto le stesse emozioni: batticuore, trepidazione, tachicardia… per non parlare delle famose ‘farfalle nello stomaco’. C’è chi lo ha incontrato nei banchi di scuola, e chi in una fase della vita più avanzata ma tuttavia, qualsiasi sia stato il periodo, quelle sensazioni sono indelebili nella nostra memoria e nel nostro cuore. Da qui la nascita del detto.
Ma perché il primo è così diverso e così importante? Ce lo spiega la scienza. Infatti, secondo diversi studi condotti da psicologi esperti in relazioni sentimentali, quello che si prova la prima volta che si è innamorati è un’esperienza del tutto diversa dalle altre mai provate. Per questo motivo, la persona che è associata a questo percorso occuperà un posto fisso nel nostro cuore e nella nostra mente, per sempre.
Perché il primo amore ci cambia per sempre
Quasi tutti incontrano in primo amore nella giovane età: che sia platonico, o meno, questo tipo di sentimento ci porta a far battere il cuore e a chiudere lo stomaco. E quando lo incontriamo, lo riconosciamo fin da subito. In pochi sanno però che questo tipo di sentimento è spesso associato al periodo dell’innocenza.
Come mai quest’associazione? Quando l’amore arriva è travolgente: non mette dubbi, ragioni e paletti davanti al cuore. Lo si vive, insomma, nel pieno della genuinità e del candore che rappresenta la giovinezza. Dopo questo, gli amori che arrivano hanno un sapore diverso: siamo cioè più consapevoli e consci di quello che vogliamo dalla relazione e dalla persona che abbiamo davanti.
Ma come mai il primo amore non si scorda mai? Ecco, questo arriva a cambiarti nel profondo: nel nostro cuore c’è un prima e un dopo questo momento. Un prima fatto di emozioni semplici, scanzonate e dolci, e un dopo fatto di passione, intensità e pensieri che ruotano intorno alla persona che amiamo. E che ci fa per questo scoprire un sentimento molto più intenso, mai provato prima. Questo ovviamente ci cambia nel profondo, come tutte le esperienze che affrontiamo nel nostro vissuto: ogni cosa che accade cambia un po’ la nostra attitudine alla vita, ma nessuna ci condiziona tanto come l’amore.
Le prime rotture dolorose
Tuttavia, per alcuni il primo amore coincide anche con dei ricordi non proprio felici, ed è per questo che non riescono a dimenticarlo. Questo è spesso associato alla prima rottura e, tanto è stato più forte il sentimento, tanto è stato più forte il dolore che si è provato alla fine della relazione. Ciò tuttavia vale non solo per coloro che hanno vissuto una relazione di coppia, ma anche per coloro che hanno provato un sentimento unilaterale platonico, e hanno visto il proprio amato trasferirsi in un’altra città, cambiare scuola, e uscire per sempre dalla propria vita.
Qualsiasi tipo di relazione ci fosse, una rottura è una rottura, e lo strascico che questa comporta non si dimentica facilmente. Ed è per questo che si dice che il primo amore non si scorda mai. In un modo o nell’altro.
