La confessione di Tom Holland: “Ero schiavo dell’alcool”

L’attore, volto di Spider-Man, ha raccontato la sua battaglia contro l’alcolismo e il suo percorso per sconfiggere la dipendenza: “Riuscivo a pensare soltanto a bere, questa cosa mi ha spaventato”.

Tom Holland, attore britannico, ha raccontato la sua battaglia contro la dipendenza da alcool. Il volto di Spider-Man si è lasciato andare a una lunga confessione sulla battaglia che ha combattuto contro l’alcolismo durante una puntata del podcast On Purpose. “Ero schiavo dell’alcool“, ha detto.

Tom Holland e la dipendenza da alcool

Holland non si è nascosto durante l’intervista e ha rivelato diversi aspetti del suo percorso di lotta contro l’alcolismo. Il percorso dell’attore è iniziato dopo un Natale molto alcolico, quello dello scorso anno. “A gennaio ho rinunciato a bere, ma tutto quello a cui riuscivo a pensare era bere qualcosa, mi ha davvero spaventato“, ha confessato. Così ha deciso di impegnarsi a fondo per evitare di cadere di nuovo in trappola. Una scelta difficile. “Mi sentivo come se non potessi essere socievole – ha aggiunto Holland –, come se non potessi andare al pub e bere una soda al lime. Non potevo uscire a cena. Stavo davvero lottando“.

Zandaya, compagna di Tom Holland
Immagine | Epa @Nina Prommer – Socialboost.it

Un percorso che è arrivato poi a compimento il giorno del suo 27esimo compleanno, quando finalmente l’attore ha sentito di aver voltato pagina, con risultati già evidenti. “È stato il compleanno più felice che abbia mai vissuto in vita mia – ha sottolineato Holland – Non bere più mi permette di dormire meglio, gestire meglio i problemi, una lucidità mentale migliore. Mi sentivo più sano, più in forma. Sono felice di dirlo: ero decisamente dipendente dall’alcol. Non mi nascondo“.

L’amore per Zendaya

Serenità e lucidità ritrovate hanno permesso a Holland di alzare ulteriormente il livello della sua recitazione. L’attore britannico ha concluso le riprese da protagonista per “The Crowded Room, una serie Apple basata sull’omonimo libro dedicato alla storia di Billy Milligan (conosciuto come lo “stupratore del campus”), che affermava di avere 24 personalità diverse. Un personaggio complesso da interpretare, tanto che al termine del lavoro Holland ha deciso di prendersi una pausa dalle scene. Una pausa che si potrà godere insieme alla compagna Zendaya, per la quale ha avuto parole al miele. “Sono fortunato ad avere qualcuno come Zendaya nella mia vita. È interessante avere una relazione romantica con qualcuno che è sulla tua stessa barca. Puoi condividere le tue esperienze e tutta una serie di cose. E questo vale il suo peso in oro“, ha concluso.

 

 

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