Celebrare la Giornata mondiale delle ONG è un modo per riconoscere il grande lavoro che fanno ogni giorno le organizzazioni senza scopo di lucro e per ringraziare tutte le persone impegnate a difendere i diritti più importanti
Il 27 febbraio si celebra la Giornata mondiale delle ONG, un’occasione per riconoscere il contributo fondamentale delle organizzazioni non governative nel promuovere la solidarietà, i diritti umani, lo sviluppo sostenibile e la pace. In questo giorno si ricorda il lavoro incessante delle ONG di tutto il mondo, onorando i fondatori e i volontari che difendono le cause più importanti dando un contributo essenziale alla società. L’impegno delle organizzazioni non governative per la difesa dei diritti umani, dell’ambiente, della salute e dell’istruzione è molto importante e per questo è giusto che sia riconosciuto sempre e soprattutto il 27 febbraio di ogni anno.
Quando nasce la Giornata mondiale delle ONG
La Giornata Mondiale delle ONG è stata istituita a Londra per volere di Marcis Liors Skadmanis. Si tiene il 27 febbraio di ogni anno per celebrare, commemorare e collaborare con le varie organizzazioni non governative (ONG) di tutto il mondo. “Ufficialmente riconosciuto e dichiarato dai 12 paesi membri del IX Forum delle ONG del Mar Baltico del Consiglio degli Stati del Mar Baltico nel 2010 e contrassegnato per la prima volta dalle Nazioni Unite, dai leader dell’UE e dalle organizzazioni internazionali nel 2014. L’evento inaugurale globale della Giornata mondiale delle ONG è stato ospitato dal Ministero degli Affari Esteri finlandese il 27 febbraio 2014 a Helsinki, Finlandia”, si legge nel sito worldngoday.org.
Perché è importante celebrarla
Celebrare la Giornata mondiale delle ONG è un modo per riconoscere il grande lavoro che fanno ogni giorno le organizzazioni senza scopo di lucro e per ringraziare tutte le persone impegnate a difendere i diritti più importanti e a rendere il mondo un posto migliore. Le organizzazioni non governative operano molto spesso in condizioni difficili e affrontano sfide significative (finanziamenti, burocratizzazione, accuse di neocolonialismo) per migliorare la società e la vita delle persone. La Giornata Mondiale delle ONG mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche globali e sul ruolo cruciale delle ONG nel tentare di trovare la giusta situazione a queste. Le organizzazioni lavorano per promuovere i diritti umani, la giustizia sociale e l’uguaglianza. La Giornata Mondiale delle ONG, inoltre, incoraggia la collaborazione tra queste e i governi e le imprese.
“In occasione della Giornata Mondiale delle ONG, ogni anno la Conferenza delle OING del Consiglio d’Europa organizza una conferenza di alto livello in Europa. L’evento riunisce una varietà di parti interessate, tra cui rappresentanti della società civile, rappresentanze permanenti degli Stati membri del Consiglio d’Europa, eminenti attivisti dei diritti umani, studenti e membri del Segretariato del Consiglio d’Europa“, continua la nota pubblicata nel sito worldngoday.org. “La Conferenza delle OING del Consiglio d’Europa è l’organismo che rappresenta la società civile nel Consiglio d’Europa , un’organizzazione europea fondata nel 1949″.
“Le ONG svolgono un ruolo di primissimo piano negli strumenti di finanziamento esterno dell’UE”
Nel sito ufficiale dell’Unione Europea si legge: “Le ONG svolgono un ruolo di primissimo piano negli strumenti di finanziamento esterno dell’Unione europea, contribuendo alla loro progettazione, attuazione e sorveglianza. Il nostro sostegno annuale, del valore di 2 miliardi di EUR, rappresenta il 73% dell’aiuto mondiale alle organizzazioni locali della società civile nei nostri paesi partner e fa dell’UE il principale donatore di aiuti alla società civile locale a livello mondiale. Dobbiamo investire nei diritti umani e nelle attività della società civile e garantire le libertà fondamentali per conseguire una sicurezza sostenibile. L’Unione europea è orgogliosa di essere a capo del principale programma al mondo per la protezione dei difensori dei diritti umani nell’ambito dello strumento europeo per la democrazia e i diritti umani. Negli ultimi 18 mesi abbiamo concesso, nel quadro di un progetto specifico, 338 sovvenzioni di emergenza per fornire sostegno ai difensori dei diritti umani in 64 paesi. Senza l’operato della società civile, infatti, anche l’azione dell’Unione europea risulterebbe inefficace“.
