Giornata mondiale della qualità, cos’è e come si festeggia

Giornata Mondiale della Qualità e scopri cosa significa per il mondo della produzione, dell’innovazione e della sostenibilità. 

La qualità è un pilastro essenziale per la prosperità delle aziende in un’arena commerciale sempre più agguerrita. Il 9 novembre di ogni anno si celebra la Giornata Internazionale della Qualità, un evento che offre l’opportunità di meditare sull’importanza della qualità e incentivare azioni eccellenti nella conduzione di un’azienda. In questo pezzo, ci addentreremo nella cronistoria di questo appuntamento unico, la rilevanza della qualità e alcuni dati curiosi.

Come festeggiare la Giornata mondiale della qualità

La Giornata Mondiale della Qualità, un’occasione celebrata ogni anno il 9 novembre da organizzazioni e professionisti in tutto il mondo, trova le sue radici nel Chartered Quality Institute (C.Q.I.). Questo è un ente professionale fondato nel 1919 che svolge un ruolo cruciale nell’incoraggiare l’eccellenza nella gestione della qualità a scala mondiale. Ha definito principi di riferimento affinché gli specialisti possano incrementare la qualità di servizi, progetti e prodotti. Con una comunità di oltre 20.000 affiliati, il C.Q.I. è l’unico ente che ha il potere di rilasciare il riconoscimento di “Professionista della Qualità Certificato”. Gestisce anche l’International Register of Certified Auditors (I.R.C.A.). La Giornata Mondiale della Qualità ha preso avvio nel 2008 con un convegno inaugurale che si è svolto il 13 novembre presso l’Inmarsat Conference Centre di Londra. Da quel momento in poi, l’evento è stato annualmente celebrato.

Delle faccine che indicano la soddisfazione
Foto | Tero Vesalainen @Canva – socialboost.it

 

La qualità riveste un ruolo fondamentale per il trionfo delle organizzazioni in un contesto commerciale sempre più sfidante. Una gestione efficace della qualità permette agli enti di distinguersi dagli avversari, di assicurare la contentezza degli utenti e di instaurare un beneficio competitivo duraturo nel tempo. La gestione della qualità comprende vari fattori, incluso:

  • la programmazione della qualità,
  • la garanzia della qualità,
  • la verificazione della qualità
  • l’accrescimento della qualità.

Questa procedura complessiva, chiamata Total Quality Management (T.Q.M.), aspira a conservare una fascia di eccellenza desiderabile in ogni ambito dell’organizzazione. Un’impresa che si dedica alla qualità pone l’accento sulla gratificazione del consumatore, sull’efficacia dei processi interni, sulla direzione dei pericoli e sull’aderenza alle regolamentazioni correnti. Lo stanziamento di risorse nella qualità può comportare numerosi benefici, come l’intensificazione della lealtà dei clienti, la diminuzione delle spese operative e l’incremento del prestigio dell’impresa.

Per capire l’importanza della qualità, è utile avere un occhio su certe statistiche significative:

  • Un’indagine condotta dall’Istituto di Qualità ha rivelato che le aziende che adottano un’orientazione alla qualità ottengono profitti superiori rispetto ai loro concorrenti.
  • Inoltre, il 75% delle organizzazioni che investono nella qualità ha visto una crescita nella soddisfazione del cliente,
  • mentre il 61% ha osservato un avanzamento nelle loro prestazioni economiche. Un altro dato degno di nota è relativo al ruolo dei dipendenti nella gestione della qualità.
  • Un’indagine del C.Q.I. ha dimostrato che il 76% dei dipendenti è convinto che la gestione della qualità sia una responsabilità condivisa da tutti i livelli dell’organizzazione, e non solo dagli incaricati della qualità.
  • L’incoraggiamento di tutti i lavoratori a partecipare nella gestione della qualità può contribuire a creare un ambiente lavorativo più cooperativo, a migliorare la motivazione e ad incrementare le prestazioni complessive dell’azienda.

Nel giorno del 9 novembre, celebriamo la Giornata Mondiale della Qualità, un momento speciale per riflettere sul peso che la qualità ha nelle nostre sfere personali e professionali. Un investimento sulla qualità non fornisce solo vantaggi a livello economico, ma accresce anche la soddisfazione della clientela, aumenta la notorietà del brand e ottimizza i processi interni. La qualità deve essere gestita in modo inflessibile e sistematico, coinvolgendo tutte le persone presenti in un’organizzazione. Speriamo che questa occasione preziosa spinga gli individui a ricercare la perfezione nella gestione della qualità e a favorire un impatto positivo sia nelle aziende che nella vita di tutti i giorni.

Qual è il significato della qualità della vita sul luogo di lavoro e come si può ottenere

Occuparsi del proprio lavoro rappresenta un aspetto vitale per ognuno di noi. Molti individui infatti, spendono la maggior parte del loro tempo nell’ambiente lavorativo piuttosto che a casa in compagnia dei propri cari o di un passatempo. È essenziale quindi sapere come poter bilanciare le responsabilità personali con quelle lavorative, un aspetto fondamentale per incrementare il proprio grado di appagamento. Pur essendo sempre stato un istinto umano voler valutare la propria felicità attraverso i compiti quotidiani da svolgere, gli esperti insistono dicendo che l’espressione “qualità della vita lavorativa” venne introdotta per la prima volta negli USA nel 1970.

In quell’epoca, le aziende statunitensi cercavano di superare i loro rivali (in particolare le aziende nipponiche), motivando maggiormente il proprio personale. La frase ” qualità della vita lavorativa” viene intesa come il livello di contentezza in relazione al mestiere svolto e al clima aziendale. Operare in un contesto lavorativo di alta qualità incoraggia un senso di sicurezza e di crescita sia personale che professionale distillata dai dipendenti.

L’esplicazione dei principi e i vantaggi legati alla qualità della vita professionale sono numerosi. Per le imprese che aderiscono alla filosofia della “cultura della qualità della vita sul lavoro”, i risultati possono essere notevoli. Un aumento dell’efficienza, dell’attenzione, dell’entusiasmo, e un ambiente di lavoro più produttivo sono solo alcuni dei benefici. Ciò può portare a una riduzione delle spese sanitarie e delle perdite di personale, migliorando la ritenzione dei dipendenti qualificati e aumentando i guadagni.

L’opportunità di lavorare da casa o da un luogo scelto da loro per uno o due giorni a settimana. Ciò consente ai dipendenti di lavorare con maggiore concentrazione, senza interruzioni da parte dei colleghi e rumori di ufficio.

Promuovere campagne per una corretta alimentazione, il controllo del fumo, controlli preventivi per il cancro (Novembre Blu, Ottobre Rosa), uno stile di vita sedentario, lo stress e altro, risulta interessante. Non esiste un programma di wellness universale che possa funzionare per tutte le aziende. Il programma da implementare deve essere adattato al profilo dei dipendenti dell’azienda, alla sua cultura e alla sua ubicazione.

Valorizzare i propri dipendenti attraverso l’investimento in formazione dimostra l’impegno della compagnia nel promuovere la crescita professionale dei suoi dipendenti. Man mano che i dipendenti diventano più competenti, lavorano con maggiore efficienza e producono risultati superiori rispetto ai rivali.

Anche i premi e i bonus sono modi efficaci per riconoscere l’impegno dei lavoratori. L’incremento della motivazione e la soddisfazione dei lavoratori si traducono in un aumento della soddisfazione del cliente. Le iniziative di investimento nei programmi per i dipendenti riducono la rotazione del personale, attraggono e mantengono nuovi talenti, e incrementano la percezione da parte del dipendente del valore aggiunto dei benefit offerti dall’azienda.

Impostazioni privacy