Le sfilate di Carnevale sono la tradizione più importante del Martedì grasso in Italia. Sono famose quelle di Venezia e Viareggio, o Ivrea, Fano e Putignano
Il Martedì grasso è il giorno che segna la chiusura della settimana del Carnevale che inizia con il giovedì grasso e la fine dei festeggiamenti prima della Quaresima. Questo giorno, che precede i 40 giorni prima della Pasqua, viene celebrato secondo diverse tradizioni in Italia e nel mondo. Nel nostro Paese solitamente si festeggia con piatti tipici molto ricchi e ogni paese segue i propri rituali.
Perché si chiama Martedì grasso
Perché il Martedì grasso si chiama così? Il termine deriva dalle antiche tradizioni cristiane. Questo nome nasce per indicare l’ultimo giorno in cui è consentito mangiare cibi abbondanti e fare grandi festeggiamenti prima dell’inizio della Quaresima, che rappresenta un periodo di digiuno in cui, secondo la tradizione, non è consentito mangiare cibi prelibati e appunto “grassi”. Soprattutto in passato, le persone approfittavano di questo giorno per concedersi gli ultimi piaceri e per consumare tutto ciò che avevano in casa e che non avrebbero potuto mangiare nei giorni successivi, inclusa la carne. La Quaresima rappresenta un periodo di rinuncia e di penitenza e la parola “grasso” indica la ricchezza che ci si può concedere per l’ultima volta prima del suo inizio.
Come si celebra
Il Martedì grasso viene celebrato in maniera differente in ogni paese. In Italia, ogni regione ha le sue tradizioni che solitamente prevedono il travestimento per l’ultimo giorno del Carnevale, con costumi colorati e divertenti e sfilate in maschera, ma anche la preparazione di piatti tipici.
Le sfilate di Carnevale sono la tradizione più importante del Martedì grasso in Italia. Sono famose quelle di Venezia e Viareggio, o Ivrea, Fano e Putignano. Queste prevedono lunghe parate musicali che coinvolgono carri allegorici, gruppi mascherati, bande musicali e spettacoli di strada. A Ivrea si svolge la famosa battaglia delle arance, durante la quale i partecipanti mettono in scena una divertente battaglia popolare lanciandosi arance. Il Martedì grasso rappresenta un’occasione speciale per divertirsi celebrando la tradizione italiana. I costumi stravaganti, le sfilate divertenti e il cibo ricco e goloso caratterizzano questa giornata offrendo un’esperienza unica a chi partecipa.
Cosa si mangia durante il Martedì grasso
Durante questo giorno è quasi d’obbligo non privarsi di niente e mangiare cibi deliziosi e grassi. Che siano primi e secondi piatti a base di carne o squisiti dolci tipici, l’importante è concedersi l’ultimo piacere prima dell’inizio della Quaresima. Alcune strade di molte città italiane si riempiono di bancarelle in cui puoi provare i piatti tipici.
Tra le preparazioni culinarie più famose ci sono:
- le frittelle, sono dolci morbidi e semplici che come suggerisce il nome vengono fritti per poi essere ricoperti di zucchero.
- Le chiacchiere, sono i dolci più rappresentativi del Carnevale italiano, sono croccanti e spolverati di zucchero a velo, e vengono chiamati anche bugie, cenci, galani o guanti.
- Le castagnole, sono morbide palline di pasta dolce, fritte o al forno.
- Carne di maiale mangiata con pasta fresca. A Putignano, in Puglia, un maiale di cartapesta viene bruciato nella piazza del paese per indicare la fine del periodo di abbondanza e l’inizio della Quaresima. In Toscana durante il Martedì grasso si mangiano braciole e fagioli all’uccelletto con salsiccia.
Cosa si mangia nel resto del mondo
- In Germania la vera festa è il lunedì prima del mercoledì delle ceneri, chiamato Rosenmontag (lunedì delle rose). Durante il Carnevale in Germania, è comune mangiare I krapfen, che sono simili alle frittelle di Carnevale italiane. Questi dolci fritti, ricoperti di zucchero a velo, sono farciti con marmellata o crema.
- In Svezia il dolce tipico che viene preparato durante il Carnevale è il Semla, ripieno di crema alle mandorle e panna.
- In Francia si prepara solitamente la Galette des Rois, che viene tradizionalmente servita durante l’Epifania ma spesso viene consumata anche durante le celebrazioni di Carnevale. È una torta a base di pasta sfoglia farcita con una crema di mandorle chiamata frangipane. All’interno della torta viene nascosta una fava o una piccola statuetta, e chi trova la fava nella propria fetta diventa il “re” o la “regina” della festa.
- Nel Regno Unito il martedì grasso prende il nome di Shrove Tuesday, dal verbo to shrive “confessarsi”, ma è anche chiamato Pancake Day proprio perché durante questo giorno la tradizione vuole che si preparino i pancake.
- In Brasile si preparano piatti tradizionali come la feijoada, un gustoso stufato di carne di maiale con fagioli neri, accompagnato da riso e i brigadeiros, squisiti dolci di cioccolato ricoperti di granella di cocco e i sonhos, ciambelle fritte ricoperte di zucchero.
