Realtà aumentata alla portata di tutti, i visori più economici per godersi l’esperienza

La realtà aumentata non è uno sfizio solo per chi possiede visori costosi: questi sono i visori più economici da mettere alla prova per un’esperienza più immersiva che mai

Per i figli degli anni Ottanta e Novanta sembrava un sogno lontano, un prodotto del futuro lontano. E, invece, la realtà aumentata è diventata un trend per tutti. Dai primi visori, pesanti e costosissimi, la tecnologia si è evoluta assicurandoci nuovi visori VR sempre più performanti, leggeri e dall’estetica accattivante. Il problema, però, resta quello del costo: spesso è altissimo. Come fare, quindi, per venire trasportati in nuovi suggestivi universi virtuali senza dover spendere un capitale?

Mettendo alla prova i nuovi device più economici, ovviamente. Man mano che il prodotto è diventato un must e se ne sono state prodotte diverse versioni, sono stati creati anche modelli meno costosi di qualità, con lo stesso funzionamento di quelli a prezzi vertiginosi. Chiaramente le prestazioni cambiano, ma è comunque facile trovare un buon compromesso tra qualità e prezzo.

Realtà aumentata alla portata di tutti, i visori più economici

Tra i tanti, tantissimi visori per la realtà aumentata possiamo trovare modelli da pochi euro, con poche funzionalità e di qualità più contenuta, e modelli più evoluti a prezzo superiore, ma comunque non altissimo. In molti casi, il prezzo si aggiorna intorno ai 200/350 euro che, rispetto agli oltre 1.000 di tanti altri modelli, è più abbordabile. Quelli più economici ancora, com’è facile intuire, sono più adatti agli utenti alle prime armi che provano a curiosare nel Mondo VR 3D, ma senza la convinzione di voler spendere di più per farlo.

Foto di una donna che prova la realtà aumentata
Foto | Usplash @Jeshoots.com – SocialBoost.it

I modelli dai 200 euro in su, invece, tolgono qualche sfizio in più a utenti che masticano già l’argomento VR. Partiamo comunque dal modello più economico in assoluto, il Google Cardboard. Ebbene sì, come dice il nome è fatto di cartone, con due lenti e qualche adesivo in velcro. Assolutamente minimalista, costa solo 10,99 euro ed è compatibile sia con telefoni Android che con iPhone. Sempre nello stesso range di prezzo si trova anche il Celexon VRG 3, disponibile a 13 euro. Creato in plastica, è compatibile con telefoni con display da 5,7 pollici e vanta un angolo di visuale da 110 gradi.

Con una spesa di poco superiore, 39,99 euro, potete assicurarvi l’Homido HM201501, un visore in solida plastica da utilizzare con smartphone dallo schermo fino a 5.5 pollici. Leggerissimo, pesa 410 grammi e non crea la sensazione di pressione sul viso.

Visori tra i 129 e i 350 euro

Con 129,99 euro potete portare a casa un Longlu VR-Set, che supporta display dai 4.7 ai 6.2 pollici ed è compatibile sia con Android che con iOS. Con più budget a disposizione, ovvero 349 euro, vi accaparrate invece un Meta Quest 2, un visore VR All-In-One con un processore potente, un display di altissima qualità, l’audio posizionale 3D, l’hand tracking e il feedback tattile che rendono sempre più reali i mondi virtuali. Leggero e portatile, include 350 titoli tra giochi, attività social/multiplayer e intrattenimento, incluse uscite esclusive di film blockbuster ed esperienze VR senza paragoni.

Nonostante nuovo costi anche più di 600 euro, è possibile trovare il Sony PlayStation VR ricondizionato a 250/299 euro: è dotato di schermo OLED da 1080p con una dimensione di 5.7 pollici, una risoluzione di 1920×1080p e un campo visivo di circa 100°. Il Playstation VR funziona solamente in combinazione con la Playstation Camera, quindi la spesa non è da poco, ma è possibile trovare bundle di ricondizionati a prezzo molto conveniente.

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